(Teleborsa) - A Tokyo, si muove sotto la parità il Nikkei 225, che scende con uno scarto percentuale dello 0,45%; sulla stessa linea, perde terreno Shenzhen, che ritraccia dello 0,68%.

Listini asiatici scettici sulle misure di stimolo cinesi, giudicate deludenti. Pechino ha annunciato misure di indebitamento pari a 10 trilioni di yuan (1,6 trilioni di dollari) per sostenere i governi locali, insufficienti secondo gli investitori che si aspettavano anche misure in grado di stimolare i consumi e il mercato immobiliare. Attenzione ora rivolta ai dati sull'inflazione americana, con gli analisti che puntano sul fatto che la frenata della Cina sia dovuta alla necessità di valutare l'impatto della presidenza Trump soprattutto in tema di dazi commerciali.

Pessimo il mercato di Hong Kong (-2,89%); con analoga direzione, in forte calo Seul (-1,94%).

Sui livelli della vigilia Mumbai (0%); come pure, consolida i livelli della vigilia Sydney (-0,04%).

Sostanzialmente invariata la seduta per l'Euro contro la valuta nipponica, che scambia sui valori della vigilia. La giornata dell'11 novembre si presenta piatta per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un esiguo +0,09%. Giornata fiacca per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,18%.

Il rendimento per l'obbligazione decennale giapponese è pari 1,01%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,1%.