(Teleborsa) - Tira il fiato Wall Street, dove non sono escluse naturali prese di beneficio dopo la corsa degli ultimi giorni e i nuovi record messi a segno (nella seduta di ieri l'S&P500 ha registrato il 49-simo record dell'anno). Continua l'ottimismo post-elezioni, con l'attesa che le politiche ultra-espansive della nuova amministrazione Trump possano avere impatti positivi sugli utili societari (mentre la stagione della trimestrali volge al termine).

Ieri la Fed, come da attese, ha deciso unanimemente di tagliare i tassi di 25pb "per contribuire a mantenere la forza dell'economia", esprimendo una maggiore attenzione per l’obiettivo della piena occupazione che per quello della stabilità dei prezzi.

Il presidente Jerome Powell ha affermato che l'esito delle elezioni non avrà un impatto "a breve termine" sulla politica monetaria, anche se i piani di spesa fiscalmente espansivi di Trump e gli aumenti dei dazi proposti potrebbero far salire l'inflazione. Powell ha aggiunto che non si farebbe da parte se Trump glielo chiedesse.

Tra i titoli che hanno pubblicato i dati, Airbnb ha mancato le stime di profitto del terzo trimestre, mentre Pinterest ha comunicato una previsione di fatturato deludente.

Gli investitori oggi monitorano i dati del sondaggio sulla fiducia dei consumatori di novembre dell'Università del Michigan e le parole di Michelle Bowman, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve.

Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 43.739 punti; sulla stessa linea, incolore l'S&P-500, che continua la seduta a 5.981 punti, sui livelli della vigilia. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,01%); come pure, consolida i livelli della vigilia l'S&P 100 (+0,13%).