(Teleborsa) - Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, ha registrato un fatturato consolidato nel corso dei primi nove mesi del 2024 pari a 217,7 milioni di euro, in aumento dell'1,2% (3,0% a parità di cambi) rispetto ai primi nove mesi del 2023.

L'EBITDA consolidato è passato da 55 a 57,2 milioni di euro, con un EBITDA margin in crescita di 70 bps passando dal 25,6% al 26,3% dei ricavi ovvero un incremento in valore assoluto del 4,1%. La gestione finanziaria ha evidenziato maggiori interessi passivi e commissioni banche per 1,9 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente a fronte dell'incremento dei tassi di interesse applicati dal sistema interbancario in zona Euro e dei tassi di interesse dell'area Turchia. L'utile è pari a 5,1 milioni di euro, rispetto ai 5,8 milioni dello stesso periodo del 2023.

L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2024 è pari a 124,5 milioni di euro, rispetto a 116,7 milioni di euro del 31 dicembre 2023

L'elemento di maggior interesse nel breve periodo per il management rimane il costo del denaro e le dinamiche connesse ai tassi di interesse applicati dal sistema interbancario, problema strutturale e monitorato costantemente al fine di adottare azioni volte a limitarne l'inevitabile impatto sulle leve fondamentali del business del gruppo.