Fa un passo indietro rispetto al prezzo di chiusura precedente il derivato italiano, attestandosi a 33.805 punti, con un calo dell'1,30%. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 33.490 e successiva a quota 33.180. Resistenza a 34.430.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)