(Teleborsa) - Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, mentre il mercato USA prosegue in rialzo. A sostenere le borse sulle due sponde dell'Oceano hanno contribuito le attese di un altro taglio dei tassi di interessa da parte di Fed e BCE. IN particolare oggi, i dati deludenti del mercato del lavoro americano hanno alimentato la convinzione che la prossima settimana la banca centrale USA procederà con un nuovo taglio di 25 punti base.
Prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,36%. L'Oro è sostanzialmente stabile su 2.742,2 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 69,97 dollari per barile.
Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,59% a quota +124 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,67%.
Nello scenario borsistico europeo buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dello 0,93%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,83%, e tonica Parigi che evidenzia un bel vantaggio dello 0,80%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,15%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata martedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell'1,07% rispetto alla chiusura di ieri.
In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,23%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,46%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce Unicredit, con un ampio progresso del 3,55%.
Andamento positivo per Banco BPM, che avanza di un discreto +2,55%.
Ben comprata Intesa Sanpaolo, che segna un forte rialzo del 2,45%.
Interpump avanza dell'1,76%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -0,68%.
Discesa modesta per A2A, che cede un piccolo -0,52%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Fincantieri (+2,62%), Anima Holding (+2,60%), Tinexta (+2,50%) e El.En (+2,20%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su GVS, che ha terminato le contrattazioni a -4,22%.
Calo deciso per Philogen, che segna un -2,25%.
Sotto pressione MFE B, con un forte ribasso dell'1,55%.
Soffre Piaggio, che evidenzia una perdita dell'1,54%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Venerdì 01/11/2024
01:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 49 punti; preced. 49,7 punti)
13:30 USA: Variazione occupati (atteso 106K unità; preced. 223K unità)
13:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 4,1%; preced. 4,1%)
14:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 47,8 punti; preced. 47,3 punti)
15:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 47,6 punti; preced. 47,2 punti).