(Teleborsa) - Alla due giorni dell’Italian Business & SDGs Annual Forum – organizzata da UN Global Compact Network Italia a Genova – istituzioni, stakeholder e aziende si sono riuniti per esplorare il rapporto tra sostenibilità e transizione digitale, evidenziando come digitalizzazione e nuove tecnologie possano accelerare modelli di business sostenibili, pur presentando sfide e rischi da gestire in modo sistemico.

Oltre 150 rappresentanti di aziende italiane ed esperti, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030. Tra questi anche ReLife Group, campione italiano nell’economia circolare, che ha visto Enzo Scalia (Direttore Generale) e Aldo Iacomelli (Esg Director) partecipare come rappresentanti del settore tra le aziende invitate grazie all’impegno del Gruppo nella sfida al raggiungimento degli obiettivi europei. ReLife, infatti, da 4 anni, su base volontaria, redige il Bilancio di sostenibilità per prepararsi ai nuovi obblighi introdotto nel settembre scorso dal Dlgs 125/2024 che ha recepito la Corporate Social Reporting Directive (CSRD) la norma europea che accompagnerà le aziende nell’attuazione della sostenibilità sociale, ambientale promuovendo una governance trasformativa.

"Siamo felici di aver partecipato a questo importante momento di confronto, siamo nella giusta direzione. A livello di Gruppo stiamo lavorando ad unun modello di governance trasformativa, promuovendo un business più responsabile, inclusivo e sostenibile, rafforzando la fiducia con le istituzioni pubbliche e la società civile. Con questo approccio ReLife vuole ampliare la "G" dell'Esg, integrando valori etici e trasparenti, agendo sia a livello interno che esterno, coinvolgendo catene di fornitura e stakeholder chiave, per concretizzare davvero il cambiamento", ha spiegato Enzo Scalia a margine dell’evento.