(Teleborsa) - Piazza Affari chiude le contrattazioni in rosso assieme alle altre borse europee, che oggi hanno fatto anche peggio, in scia alla performance negativa dell'Asia e di Wall Street.
La Bank of Japan ha preso tempo, nonostante l'esito incerto delle elezioni, che aveva indotto gli investitori a sperare in un sostegno da parte della politica monetaria. Il bollettino mensile della BCE ha confermato un peggioramento della situazione economia nell'Area Euro ed un aumento dei rischi al ribasso.
Molti dati sul fronte macro, quelli principali relativi all'inflazione in Italia e Francia, mentre in USA il costo del lavoro è cresciuto dello 0,8%, meno delle attese, mentre i consumi segnano una accelerazione a +0,5%.
Lato Corporate, giornata ricca di spunti sul fronte delle trimestrali, soprattutto per il comparto bancario, con i conti si BBVA e Intesa Sanpaolo.
L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. Giornata da dimenticare per l'oro, che scambia a 2.740,6 dollari l'oncia, ritracciando dell'1,65%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,77%.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +126 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,66%.
Tra le principali Borse europee si concentrano le vendite su Francoforte, che soffre un calo dello 0,93%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,61%, e vendite su Parigi, che registra un ribasso dell'1,05%.
A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 34.281 punti, con uno scarto percentuale dello 0,64%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 36.380 punti. In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-0,74%); sulla stessa tendenza, in discesa il FTSE Italia Star (-1,07%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica Stellantis che evidenzia un bel vantaggio del 2,93%.
In luce Nexi, con un ampio progresso dell'1,72%.
Composta Tenaris, che cresce di un modesto +0,9%.
Performance modesta per Saipem, che mostra un moderato rialzo dello 0,78%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su ERG, che ha archiviato la seduta a -3,19%.
Seduta negativa per STMicroelectronics, che mostra una perdita del 2,81%.
Sotto pressione Campari, che accusa un calo del 2,34%.
Scivola Brunello Cucinelli, con un netto svantaggio del 2,21%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Fincantieri (+3,25%), BFF Bank (+2,10%), MFE B (+1,97%) e Webuild (+1,40%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Digital Value, che ha chiuso a -5,53%.
Pessima performance per Juventus, che registra un ribasso del 5,46%.
In rosso Ferretti, che evidenzia un deciso ribasso del 3,74%.
Spicca la prestazione negativa di D'Amico, che scende del 2,37%.