Protagonista il petrolio quotato all'ICE di Londra, che ha chiuso la seduta con un rialzo del 2,25%.
Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il greggio, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 70,79. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 75,45. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 68,7.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)
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