A livello internazionale, questo periodo geopoliticamente instabile come sta influenzando i mercati?
"Al di là del fatto che queste guerre sono un disastro, sul mondo economico stanno avendo un impatto abbastanza modesto, la crescita economica del mondo è intorno il 3,2% per cento quest'anno, sono tassi di crescita piuttosto buoni nonostante questi problemi geopolitici. Certo è che se si intensificassero ulteriormente dovremmo preoccuparci non solo dell'effetto economico ma della sopravvivenza dell'umanità".
Intanto, il settore della difesa diventa sempre più strategico
"Sì e se noi in Europa ci muovessimo in modo più unitario, avremmo o un risparmio o una maggiore efficacia rispetto ad oggi: siamo 27 Paesi, 27 eserciti, negli Stati Uniti c'è un unico tipo di carro armato, con qualche variante, mentre noi in Europa abbiamo 16 -17 di carri armanti diversi in Europa"
In questo contesto qual è l'influenza dei BRICS
"Se andiamo avanti così, saremo dominati dai BRICS , il mondo occidentale sta perdendo terreno perchè ha perso quella cosa che per due secoli ha avuto: la capacità di innovare più rapidamente delle altre aree del mondo".