(Teleborsa) - Biesse, multinazionale quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella tecnologia per la lavorazione di legno, vetro, pietra, metallo e materiali compositi, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi netti consolidati di 560,8 milioni di euro, in calo del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. L'EBITDA è stato di 44 milioni di euro (-29,8%), con un'incidenza al 7,9% (vs 10,5%), mentre l'utile netto pari a 2,6 milioni di euro (-83,9%).

"I risultati raggiunti durante i primi nove mesi dell'anno e approvati oggi - commenta il CFO Nicola Sautto - ribadiscono come la strategia prudente che Biesse sta perseguendo sia la più idonea a mantenere una redditività positiva in un contesto economico e finanziario che rimane decisamente complesso. In termini di ricavi, i primi nove mesi del 2024 hanno mantenuto una tendenza decrescente, in linea con le nostre previsioni".

"Dal punto di vista del business, il portafoglio ordini a fine settembre 2024 è sostanzialmente in linea con quello di dicembre 2023, attestandosi ad un controvalore di 276 milioni di euro, positivamente condizionato dall'acquisizione del gruppo GMM (verso un controvalore al 31/12/2023 di 278 milioni), in un contesto di rallentamento generalizzato dell'ingresso ordini che era già iniziato nel 2023 a seguito dell'esaurirsi degli incentivi lanciati durante la pandemia, che hanno portato la domanda di beni strumentali a livelli straordinari soprattutto sul mercato italiano", ha aggiunto.

"Permangono significative difficoltà nella previsione della domanda globale e dei fattori esterni che la influenzano, come il prolungamento di politiche monetarie restrittive che si riflettono sul livello dei tassi di interesse e che solamente di recente stanno registrando segnali di allentamento, la riduzione degli incentivi governativi e, non ultime, le forti tensioni geopolitiche - ha detto il CFO - Ci aspettiamo che i risultati del quarto trimestre siano sostanzialmente in linea con quanto mediamente realizzato nei primi tre trimestri del 2024, sia in termini di fatturato sia di marginalità operativa".

Al 30 settembre 2024 la Posizione Finanziaria Netta di Gruppo è risultata positiva per 4,2 milioni di euro. Considerando gli effetti legati all'applicazione dell'IFRS16, il cui impatto è valutato pari a 32,3 milioni di euro, la Posizione Finanziaria Netta risulta essere, tenuto conto di tale principio contabile, negativa per 28,1 milioni di euro. Nel confronto con il 31/12/2023, la posizione diminuisce di 121 milioni di euro.