(Teleborsa) - Deutsche Bank chiude il terzo trimestre dell'anno con un utile ante imposte di 2,3 miliardi di euro ed un utile post-imposte di 1,7 miliardi di euro.

La crescita dell'utile è stata guidata da circa 440 milioni di euro di rilascio parziale di accantonamenti per contenziosi legali correlati a Postbank, combinata con lo slancio operativo.

RoTE1 post-imposte del 10,2% e rapporto costi/ricavi del 63%.

Sempre nel terzo trimestre, i ricavi netti salgono del 5%, a 7,5% miliardi, mentre nei primi nove mesi salgono del 3% a 22,9 miliardi, in linea con le previsioni per l'intero esercizio.

Il coefficiente di capitale Common Equity Tier 1 (CET1) sale a 13,8%.

"In questi tre mesi, abbiamo fatto importanti progressi nel lasciarci alle spalle le questioni legali ereditate, producendo al contempo un profitto record nel terzo trimestre nella nostra attività operativa - ha affermato l'AD Christian Sewing -. Ciò riflette il nostro solido franchising, lo slancio positivo in tutte le nostre attività e la disciplina dei costi sostenuta".