(Teleborsa) - Sottotono l'azienda multiservizi, che passa di mano con un calo del 2,22%.
Il confronto del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Hera rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.
Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 3,668 Euro, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 3,582. L'equilibrata forza rialzista dell'utility italiana è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 3,754.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)