(Teleborsa) - Le immatricolazioni di auto in Europa Occidentale (Ue, Efta e Regno Unito) a settembre sono state 1.118.083 in calo del 4,2% rispetto allo stesso mese del 2023. Lo rende noto l'Acea, l'associazione dei costruttori europei, aggiungendo che nei primi nove mesi dell'anno sono state vendute 9.779.605 vetture con una crescita dell'1% sullo stesso periodo del 2023.
Risultati negativi in tre dei quattro principali mercati: Francia (-11,1%), Italia (-10,7%), e Germania (-7%). In controtendenza la Spagna (+6,3%).
Fra le alimentazioni ile vendite di auto elettriche sono diminuite del 5,8%, con un calo della quota di mercato dal 14% al 13,1%, soprattutto a causa della flessione in Germania (-28,6%). In calo anche le immatricolazioni di auto ibride plug-in che a settembre sono scese del 22,3% a 54.889 unità, con una quota in calo al 6,8%. In crescita invece le ibride +12,5% che, con una quota di mercato in aumento al 32,8%, hanno superato le auto a benzina. In calo infine le auto a benzina (-17,9% a 241mila unità, quota del 29,8%) e quelle diesel (-23,5% a 84mila unità, quota del 10,4%).
Fra le case auto, Volkswagen a settembre ha registrato vendite stabili a 216.577 unità (+0,3%), Stellantis, invece, ha riportato una contrazione del 27,1% a 120.582 unità, con una quota del 14,9%, in calo di oltre 4 punti, mentre nei nove mesi la flessione è stata del 5,9%, con una quota del 17,2%. In calo anche Renault (-1,5%), Hyundai (-11,4%), Mercedes (-7,3%), Ford (-9,8%) e la cinese Saic (-25,6%, quota 1,3%). In controtendenza BMW (+7,6%), Toyota (+5,1%), Tesla (+31%) e Volvo (+16,1%).
Auto, Acea: immatricolazioni UE ancora in calo, Stellantis fa peggio del mercato
Nuovo crollo delle elettriche
22 ottobre 2024 - 09.00