(Teleborsa) - RES, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della circular economy e della sostenibilità ambientale, ha avviato un progetto industriale di upcycling dei veicoli (il processo di recupero e riutilizzo del materiale con un maggior valore rispetto a quello di origine) già autorizzato dalla Regione Molise e avanzato la sua candidatura sull'avviso promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Invitalia per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale.

Il progetto prevede la rivalorizzazione del sito industriale dismesso ex Fonderghisa a Pozzilli (IS), di circa 40.000mq, di cui 13.000mq coperti, e senza consumo di nuovo suolo.

L'ulteriore unità di business denominata "RES - UP CYCLING" andrà a rafforzare le attuali 4 unità di business nel settore impiantistico della Società e si propone di integrare, nel modello di business, una nuova proposta progettuale volta a realizzare un sito per l'autodemolizione ad elevata automazione mediante tecnologie avanzate.

Con un investimento di circa 2,5 milioni di euro e l'impiego di 22 nuove risorse, il piano prevede, secondo un principio di sostenibilità generale del progetto, il recupero delle materie partendo dai telai degli autoveicoli.

Mediante una linea fortemente automatizzata e con sistemi di ausilio alla movimentazione delle componenti pesanti, lo smontaggio avverrà sottraendo le componenti che possono arrecare danno all'ambiente (batterie, lubrificanti, combustibili residuali) per arrivare, mediante sistemi robot e cobot, al disassemblaggio delle singole parti dell'autoveicolo destinando all'UPCYCLING le componenti plastiche.

"Questa nuova linea produttiva sarà capace di gestire fino a 7.500 tonnellate di materiale all'anno proveniente da circa 6.000 veicoli dismessi già nei primi anni di attività, garantendo un'efficienza operativa e una riduzione dell'intervento umano nelle fasi più pericolose e a basso valore aggiunto", ha commentato l'AD Antonio Lucio Valerio.