(Teleborsa) - Dati straordinari per la 75 edizione dello IAC in corso a Milano, con più di 7mila abstract scientifici presentati da 2.300 organizzazioni provenienti da 120 Paesi. La cinque giorni ha riunito nel capoluogo lombardo oltre 500 espositori da 46 Paesi: con circa 12.000 partecipanti e 26 astronauti e, al Global Space Leaders Summit, 64 tra capi delle agenzie spaziali nazionali dell’Esa e ministri con deleghe allo spazio di decine di Paesi. Lo IAC è tornato in Italia per la quinta volta. L’ultima 12 anni fa, nel 2012 a Napoli. Lo IAC Milano è stata un'edizione da record con numeri mai raggiunti in precedenza. Siamo orgogliosi di avere ospitato la comunità mondiale della space economy nell’anno in cui celebriamo i sessant’anni dell’impresa spaziale italiana.

E' quanto ha sottolineato Andrea Mascaretti, Presidente dell'Intergruppo Parlamentare per la Space Economy, in occasione della chiusura della 75esima edizione dello IAC (International Astronautical Congress), il consesso mondiale dedicato spazio, che si è svolto in questi giorni a Milano.

Lo IAC si è tenuto ad un mese dagli Stati Generali della Space Economy, l'evento promosso dall' Intergruppo Parlamentare per la Space Economy, in collaborazione con il Ministero per le Imprese e il Made in Italy, che ha riunito a Torino e a Milano le Istituzioni e i principali stakeholder della new space economy italiana.

Entrambi gli eventi "testimoniano il ruolo strategico ricoperto dal comparto per tutta l'economia italiana; importanza ribadita, in questi giorni, dall'approdo in Commissione Bilancio della Camera del disegno di legge quadro sullo spazio, una norma - prima nel suo genere - che ha come obiettivo quello di regolamentare l’ingresso di operatori privati, promuovere investimenti e migliorare la competitività nazionale del settore".