(Teleborsa) - "Super calcolo, super computing. Questa è un tema centrale nella società moderna: siamo nel mezzo di un cambiamento d'epoca in cui cambia il modo in cui vediamo il mondo e i dati e l'intelligenza artificiale sono il paradigma di questo cambiamento. Possiamo immaginare i dati come una nuova materia prima e l'intelligenza artificiale come il mezzo per sfruttare il valore che c'è in questa materia prima". Così Antonio Zoccoli, presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, intervistato da Teleborsa a Comolake 2024.


"L'Italia in questa sfida è messa molto bene – ha sottolineato Zoccoli –. Siamo allineati con i tempi, una volta tanto. Abbiamo inaugurato nel 2022 il super computer Leonardo del Cineca che era all'epoca il quarto al mondo. Stiamo lavorando con il PNRR per potenziare tutta l'infrastruttura di calcolo nazionale, il Cineca, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e altre università ed enti di ricerca. Stiamo finanziando attraverso il PNRR la formazione di giovani e scienziati che sviluppano codici con cui sfruttare questi supercomputer, con cui sfruttare mettere a punto algoritmi di intelligenza artificiale e mettere a disposizione le competenze che hanno le università e gli enti di ricerca alle aziende".

"Perché – ha aggiunto – un'altra delle sfide fondamentali è quella di coinvolgere il sistema produttivo e sfruttare al meglio questo opportunità che ci sono perché molte aziende possono avere idee interessanti, possono migliorare molto i loro processi, ma hanno bisogno sia di risorse di calcolo, e quelle ce le abbiamo, sia di competenze di persone che sappiano scrivere gli algoritmi e sappiano estrarre valore dai dati che vengono prodotti".