(Teleborsa) - Il Tribunale del Distretto Federale di Brasilia ha annullato il provvedimento della Controladoria-Geral da União (“CGU”) che vietava a Saipem SA e Saipem do Brasil di contrarre con la pubblica amministrazione brasiliana, per un periodo di due anni, in ragione di presunte irregolarità nell’assegnazione di un contratto risalente al 2011.

Lo fa sapere Saipem con una nota precisando che "il Tribunale ha quindi accolto i motivi di ricorso formulati dalle difese delle due società".

Trattandosi di una sentenza che annulla un provvedimento amministrativo, ai sensi dell’ordinamento brasiliano, segue ora obbligatoriamente una fase d’appello durante la quale gli effetti della sentenza di annullamento sono sospesi. Saipem SA e Saipem do Brasil "continueranno a porre in essere tutti gli atti necessari a garantire la tutela dei propri interessi nel prosieguo del procedimento".