(Teleborsa) -
“Oggi l’export delle imprese Made in Italy del settore biotech è di oltre 16 miliardi di euro, in crescita del 45% rispetto al 2019. Positivo anche il primo semestre del 2024 che si attesta a 8,5 miliardi di euro in crescita di quasi il 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il comparto più sviluppato è quello relativo al “life science”, ma grandi passi in avanti sono stati fatti in questi ultimi anni dalle biotecnologie applicate ai settori dell’agricoltura, dell’alimentari e dell’industria. Valori importanti e dalle elevate potenzialità per promuovere lo sviluppo di innovazione, anche ai fini dell’economia circolare e rigenerativa". Così Matteo Zoppas, Presidente di ICE, alla presentazione del rapporto ad Interim del tavolo di lavoro per l’internazionalizzazione delle imprese nel settore delle biotecnologie.
"Bene ha fatto il Ministro degli esteri Antonio Tajani a sottolineare il sostanziale apporto del Sistema Paese nell’ambito della diplomazia della crescita. Noi come ICE portiamo le aziende a quelli che sono tra i principali appuntamenti internazionali del settore come IFIB Bio Europe; European Summit of Industrial Biotechnology; JP Morgan Healthcare Conference Arab Health; Swiss Biotech Days; Bio Korea e BIO USA. Iniziative che mirano a rafforzare la presenza delle nostre imprese e del DNA italiano nei mercati chiave, come l’Europa (UK, Germania e Francia) e gli USA, ma anche nei mercati emergenti. Tra questi il Qatar, dove il settore del biotech è considerato in ascesa, il Cile, la Malesia che considera le biotecnologie e le scienze della vita (e della salute) tra i settori chiave per la crescita della propria industria manifatturiera e Hong Kong che ha la più alta aspettativa di vita al mondo, grazie ai suoi servizi sanitari avanzati.
"In questo quadro un altro fattore importante è dato dalla capacità di attrazione degli investimenti esteri in Italia. In questo settore possono avere un ruolo determinante anche le relazioni che interessano i canali B2G e G2G. Come poi dichiarato dal Ministro della sanità Orazio Schillaci, l’accelerazione che sta portando l’Intelligenza Artificiale in questo comparto pone in primo piano il tema della velocità anche nella promozione delle aziende all’estero. Per questo è importante serrare i ranghi di tutti gli attori istituzionali coinvolti, al fine di supportare questo processo di internazionalizzazione”.
Biotech, Zoppas (ICE): export imprese Made in Italy +45% rispetto a 2019
16 ottobre 2024 - 19.37