(Teleborsa) - Gli insegnanti con contratto fino al 31 agosto, accedendo al proprio borsellino elettronico, hanno avuto un'amara sorpresa: non solo non hanno ricevuto l'accredito del nuovo bonus Carta del Docente, ma è anche scomparto il residuo del bonus di 500 euro non speso durante l'anno scolastico 2023/2024.
Questa sottrazione è illegittima. L'art. 6 del d.P.C.M. del 28 giugno 2016 stabilisce chiaramente che le somme non spese entro la fine dell'anno scolastico devono essere rese disponibili per l'anno successivo.
Anief sta già preparando una diffida illegale per garantire ai docenti assunti fino al 31 agosto di ottenere sia il bonus di 500 euro per il nuovo anno scolastico che il residuo del bonus non speso nel 2023/2024.
Se ci si trova in questa situazione e si vuole ricevere assistenza legale, è possibile inviare la segnalazione di Anief scrivendo a carta.31agosto@anief.net e indicando nell'oggetto dell'e-mail: "31 agosto - Diffida bonus 2024 e residuo bonus 2023".