(Teleborsa) - A2A Illuminazione Pubblica contribuisce all'evoluzione tecnologica di Milano, in linea con la recente delibera approvata dalla Giunta Comunale che aggiorna il disciplinare del 2004 e regola l'accesso alle infrastrutture cittadine. Le nuove disposizioni – fa sapere la società in una nota – indicano le modalità di utilizzo di armadi, pali, cavidotti, pozzetti e supporti aerei per l'installazione di reti di comunicazione e dispositivi tecnologici, con l'obiettivo di potenziare servizi innovativi – tra cui la disponibilità di connessioni ultraveloci – essenziali per
cittadini e imprese, evitando al contempo lo spreco delle risorse disponibili sul territorio.

"Lo spirito – spiega A2A Illuminazione Pubblica – è quello di utilizzare al meglio una rete unica e capillarmente distribuita come quella
dell'Illuminazione Pubblica al fine di permettere lo sviluppo concreto della smart city in ogni sua forma: dai sensori ambientali alle colonnine di ricarica lenta per la ricarica notturna, dal monitoraggio della viabilità alla videosorveglianza di sicurezza, fin ai dispositivi pubblicitari a messaggio variabile. Sono previste inoltre condizioni economiche eque e trasparenti per i richiedenti, a prescindere
da quale sarà l'uso proposto, in un contesto di neutralità tecnologica, garantendo condizioni di maggior favore per una durata massima di sei mesi a enti di ricerca e università che desiderano sperimentare progetti senza fini di lucro".

A2A Illuminazione Pubblica, supportata tecnicamente da altre società del gruppo, avrà il compito di gestire e monitorare costantemente le richieste di accesso alle infrastrutture, potenziare la rete ove necessario, nel rispetto dei principi di concorrenza e non discriminazione, preservando al contempo il servizio primario di illuminazione pubblica di cui è la Concessionaria.

"L'aggiornamento del disciplinare segna una svolta significativa per Milano, e A2A Illuminazione Pubblica gioca un ruolo chiave nel promuoverne lo sviluppo tecnologico, consentendo un accesso più ampio alle infrastrutture esistenti – ha dichiarato Federico Mauri, Direttore Generale di A2A Illuminazione Pubblica –. Le nuove disposizioni permetteranno, inoltre, di accelerare la diffusione dei
servizi di Smart City e in particolare della fibra ottica e del 5G senza aumentare il consumo di suolo. Siamo orgogliosi di contribuire ad una città sempre più connessa e sostenibile, favorendo l'innovazione urbana attraverso soluzioni che rispettano l'ambiente e migliorano la qualità della vita".