(Teleborsa) - Avanza l'utility lombarda, che guadagna bene, con una variazione del 2,37%.
Comparando l'andamento del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, si nota che A2A mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +4,97%, rispetto a +2,76% del principale indice della Borsa di Milano).
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dall'azienda di servizi di pubblica utilità restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 2,035 Euro. La resistenza più immediata è stimata a 2,092. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 2,149, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)