(Teleborsa) - Ancora pochi giorni e la Carta del docente dell’anno in corso, confermata per i tradizionali 500 euro complessivi, sarà a disposizione di circa 650.000 insegnanti: lo ha comunicato il Ministero dell’Istruzione e del Merito annunciando, anche via internet, che lunedì 14 ottobre, dalle ore 14.00, gli aventi diritto potranno nuovamente accedere ai borsellini elettronici della Carta del Docente e generare i voucher per l’acquisto di beni e servizi utili all’aggiornamento professionale. "Peccato che lo stesso MIM specifichi che "l’iniziativa è riservata ai soli docenti di ruolo", ha commentato Anief.

"Escludere i precari costituisce una discriminazione evidente", ha aggiunto. Lo stesso Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha oggi così commentato: la conferma della card da 500 euro annuali "sfata le voci allarmistiche e infondate diffuse nei giorni scorsi, ho chiesto inoltre che nella Legge di Bilancio sia inserito il finanziamento della Carta anche per i docenti precari".

"Anief apprezza le parole del Ministro Valditara – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – anche perché vanno nella direzione di oltre il 90% dei palazzi di giustizia che hanno esaminato il caso: negare ai supplenti la Carta istituita con la legge 107/2015 per svolgere la formazione e l’aggiornamento professionale dei docenti, diventate obbligatorie con la medesima legge, rappresenta una contraddizione già messa in evidenza dal Consiglio di Stato, dalla Corte di Giustizia europea e un anno fa pure dalla Cassazione. Se tutti gli alti tribunali sono giunti alla medesima conclusione, ovvero che le spese per la formazione obbligatoria, introdotta dalla Legge 107/15, assieme alla card del docente, va esteso ai precari, il legislatore dovrebbe farsi più di una domanda. Nel frattempo, riteniamo doveroso far presentare ricorso gratuito attraverso i nostri legali, così da chiedere spiegazioni al giudice di competenza e recuperare fino a 3.500 euro più interessi a docente precario o ex precario".

L’accesso alla card – scrive oggi Orizzonte Scuola - sarà possibile tramite il portale dedicato, dopo un intervento di allineamento dei sistemi. Il Ministero ha inoltre confermato l’importo di 500 euro a disposizione di ciascun docente di ruolo per l’anno scolastico in corso. La Carta è destinata ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle scuole statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, inclusi i docenti in periodo di formazione e prova, inidonei per motivi di salute, in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, e quelli operanti nelle scuole all’estero e militari. Per accedere al portale della Carta del Docente è necessario utilizzare le credenziali SPID di livello 2 o la Carta d’Identità Elettronica (CIE).

I fondi possono essere utilizzati per l’acquisto di libri, testi in formato digitale, riviste, hardware, software, iscrizioni a corsi di aggiornamento e qualificazione professionale, corsi di laurea, master universitari, titoli di accesso a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, musei, mostre, eventi culturali e spettacoli dal vivo. Le iniziative formative devono essere coerenti con le attività previste dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa delle scuole e dal Piano Nazionale di Formazione.