(Teleborsa) - The Bank of New York Mellon ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con ricavi totali di 4,6 miliardi di dollari, in aumento del 5%, e spese non da interessi di 3,1 miliardi di dollari, invariate (o in aumento dell'1% escludendo voci degne di nota). L'EPS è stato di 1,50 dollari, in aumento del 22% (o del 20% escludendo voci degne di nota)

Gli asset under custody and administration (AUC/A) sono stati di 52,1 trilioni di dollari, il 14% in più rispetto all'anno scorso (riflettendo principalmente valori di mercato più elevati, afflussi di clienti e nuovi affari netti), mentre gli AUM pari a 2,1 trilioni di dollari (+18%, grazie a valori di mercato più elevati e l'impatto favorevole di un dollaro statunitense più debole).

"BNY ha riportato solidi risultati nel terzo trimestre, che riflettono la crescita nei nostri tre segmenti aziendali e un'esecuzione coerente rispetto alle nostre priorità strategiche, con asset in custodia e/o amministrazione che hanno superato per la prima volta i 50 trilioni di dollari", ha commentato il CEO Robin Vince.

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