(Teleborsa) - Nel 2024, le nascite sono state circa 210mila, oltre 4mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2023: è la fotografia scattata dalle stime Istat che restituisce uno scenario già noto ma decisamente preoccupante. L'Italia è un paese vecchio.

In calo anche i decessi, nei primi sette mesi dell’anno in corso: 372mila a fronte dei 389mila dell’anno precedente ( segnando dunque -17mila).

Numeri destinati ad impattare anche sul versante previdenziale "le ipotesi sulle prospettive della speranza di vita a 65 anni contemplate nello scenario mediano presagiscono una crescita importante, a legislazione vigente, dell’età al pensionamento. Rispetto agli attuali 67 anni, si passerebbe a 67 anni e 3 mesi dal 2027, a 67 anni e 6 mesi dal 2029 e a 67 anni e 9 mesi a decorrere dal 2031, per arrivare a 69 e 6 mesi dal 2051".

Cresceranno anche le coppie senza figli: da 5,3 milioni nel 2024 a 5,6 milioni nel 2031. La loro quota sul totale delle famiglie passerebbe dal dal 20,3% al 21,1%.