(Teleborsa) - CONSOB ha applicato nei confronti di Cinzia Aquilani una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 15.000 euro per violazioni del Regolamento relativo agli abusi di mercato su operazioni di compravendita di azioni Portobello tra gennaio e dicembre 2022.

Aquilani, in quanto coniuge di un consigliere di Portobello (l'ex CFO Mirco Di Giuseppe), si qualificava come "persona strettamente legata" ai sensi del Regolamento MAR e, in quanto tale, avrebbe dovuto segnalare le operazioni di compravendita di azioni Portobello alla CONSOB e alla stessa società, ai fini della successiva comunicazione al mercato, entro tre giorni lavorativi dal compimento dell'operazione di acquisto.

L'omissione informativa ha riguardato svariate operazioni di compravendita (11 operazioni di acquisto e 33 operazioni di vendita), aventi ad oggetto un quantitativo non indifferente di azioni (7.800) e un controvalore non contenuto, pari a complessivi 215.000 euro circa; più nello specifico, il controvalore medio delle operazioni in vendita è stato pari a 4.939 euro circa, mentre il controvalore medio delle operazioni in acquisto è stato pari a 4.730 euro.

"Tali operazioni avrebbero potuto (e dovuto) rappresentare un elemento segnaletico non irrilevante per il mercato trattandosi di operazioni poste in essere dal coniuge di un amministratore dell'emittente, di talché risulta frustrata la finalità della disciplina dell'internal dealing", si legge nel provvedimento CONSOB.

Portobello, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan che opera attraverso l'attività di barter nel settore editoriale e pubblicitario e proprietaria della omonima catena retail e del portale ePRICE, ha pubblicato il 1° ottobre un internal dealing per riassumere tutte le operazioni di Cinzia Aquilani.