(Teleborsa) - Rialzo marcato per la società del Cane a sei zampe, che tratta in utile del 2,58% sui valori precedenti.
Il confronto del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di ENI rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dall'azienda che opera in tutta la filiera dell'energia restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 14,06 Euro. La resistenza più immediata è stimata a 14,37. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 14,68, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)