(Teleborsa) - Lifeed, società EdTech italiana fondata nel 2025 che crea soluzioni innovative per lo sviluppo del capitale umano, ha concluso un bridge round di investimento, iniziato nel 2023, per un totale di 3,5 milioni di euro. L'investimento è stato sottoscritto dal Fondo Rilancio Startup, gestito da CDP Venture Capital SGR, da Opes Italia Sicaf Euveca, da SEFEA Impact SGR e dall'ungherese Impact Ventures, già investitore in Lifeed.

Il round di investimento consentirà da un lato il rafforzamento dell'offerta, attraverso l'utilizzo dell'AI generativa, dall'altro l'espansione in alcuni mercati esteri ad alto potenziale grazie a partnership con società leader nella human transformation. Inoltre, Lifeed punta al consolidamento del mercato italiano, dove conta già oltre 100 aziende clienti e 70.000 utenti.

Per accompagnare questa nuova fase della vita dell'azienda, entra nel board in qualità di CEO Salvatore Pugliese, già CEO di Brown Editore e TF Group. Riccarda Zezza, che ha co-fondato l'azienda a l'ha guidata nei primi 9 anni, assume il ruolo di Chief Science Officer con l'obiettivo di ampliare l'impatto scientifico e definire la strategia di ricerca e sviluppo dell'azienda.

"Questo bridge round di investimento proietta Lifeed in un piano di sviluppo ambizioso che è stato colto pienamente dai nostri partner e che ci consentirà di proiettarci al 2025 con l'apertura di nuovi mercati, alcuni già identificati come il Messico, il Regno Unito e la Svizzera, altri ancora da identificare - ha dichiarato Pugliese - Ho deciso di affrontare questa sfida perché sono convinto che in un mondo sempre più "AI-centrico", freneticamente improntato alla ricerca di automazione di processi ed operazioni ci siano delle capacità umane che non saranno mai sostituite: empatia, creatività, pensiero critico, ad esempio".