(Teleborsa) - Lieve aumento per la Borsa di Wall Street, con il Dow Jones che sale dello 0,51% a 42.128 punti, mentre, al contrario, incolore l'S&P-500, che continua la seduta a 5.730 punti, sui livelli della vigilia. Senza direzione il Nasdaq 100 (+0,18%); sulla stessa tendenza, pressoché invariato l'S&P 100 (-0,04%).
A fare da assist al sentiment degli investitori sono state le prospettive di crescita dell'economia cinese, con il Governo di Pechino che ha annunciato diverse misure di stimolo senza però fornire particolari dettagli.
Sul fronte macroeconomico, il Bureau of Economic Analysis del Dipartimento del Commercio statunitense ha comunicato che il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato a un tasso annualizzato del 3% nel secondo trimestre, mentre la crescita del primo trimestre è stata rivista al rialzo all'1,6% dall'1,4% precedentemente comunicato. Inoltre, la resilienza del mercato del lavoro è stata sottolineata dal calo delle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti.
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti materiali (+1,86%), finanziario (+0,61%) e beni industriali (+0,55%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto energia, che riporta una flessione di -1,73%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Dow (+3,54%), Caterpillar (+3,24%), Boeing (+2,32%) e 3M (+2,27%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Wal-Mart, che ottiene -2,51%.
Giornata fiacca per Merck, che segna un calo dell'1,18%.
Piccola perdita per Amazon, che scambia con un -0,97%.
Tentenna Chevron, che cede lo 0,89%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Micron Technology (+13,52%), PDD Holdings (+12,84%), Applied Materials (+4,22%) e Lam Research (+4,17%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Diamondback Energy, che continua la seduta con -5,94%.
Pesante Baker Hughes Company, che segna una discesa di ben -4,72 punti percentuali.
Preda dei venditori MongoDB, con un decremento del 2,67%.
Si concentrano le vendite su CrowdStrike Holdings, che soffre un calo del 2,56%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Giovedì 26/09/2024
14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 3%; preced. 1,4%)
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso -2,8%; preced. 9,9%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 224K unità; preced. 222K unità)
16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso 0,9%; preced. -5,5%)
Venerdì 27/09/2024
14:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,3%).