(Teleborsa) - Sessione contrastata per il listino USA, che termina con un calo dello 0,70% sul Dow Jones, arrestando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso e che aveva portata a nuovi massimi storici, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l'S&P-500 (New York), che si ferma a 5.722 punti, in prossimità dei livelli precedenti (anch'essi nuovi record). Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,14%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l'S&P 100 (-0,04%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti utilities (+0,54%) e informatica (+0,50%). Nel listino, i settori energia (-1,90%), sanitario (-0,94%) e finanziario (-0,60%) sono stati tra i più venduti.
Tra i protagonisti del Dow Jones, Intel (+3,29%), Salesforce (+1,37%), Wal-Mart (+0,95%) e Honeywell International (+0,74%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amgen, che ha terminato le contrattazioni a -5,43%.
Spicca la prestazione negativa di Chevron, che scende del 2,36%.
Boeing scende del 2,30%.
Calo deciso per Caterpillar, che segna un -1,99%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Constellation Energy (+3,70%), Intel (+3,29%), Advanced Micro Devices (+2,34%) e Nvidia (+2,21%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Amgen, che ha chiuso a -5,43%.
Sotto pressione CoStar, con un forte ribasso del 3,46%.
Soffre Walgreens Boots Alliance, che evidenzia una perdita del 3,28%.
Preda dei venditori DexCom, con un decremento del 2,81%.