(Teleborsa) - Sostenere la digitalizzazione delle imprese europee e supportare l'innovazione nel settore dei pagamenti digitali. Sono questi i principali obiettivi dell'accordo da 220 milioni di euro siglato oggi a Milano da Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (BEI), e Bernardo Mingrone, CFO di Nexi, società PayTech italiana che fa parte del FTSE MIB. Si tratta del primo finanziamento concesso dalla BEI a un'azienda quotata attiva nel settore dei pagamenti digitali, si legge in una nota.

Nexi utilizzerà le risorse messe a disposizione dalla BEI per lo sviluppo e la gestione di progetti di modernizzazione dei pagamenti digitali in Europa, oltre al finanziamento di progetti specifici che prevedono il coinvolgimento delle competenze di Nexi Digital, hub europeo di innovazione tecnologica realizzato in partnership con Reply, azienda italiana leader in Europa nella trasformazione digitale.

Vigliotti ha parlato di "un passo significativo verso lo sviluppo di soluzioni di pagamento digitali avanzata a livello europeo, contribuendo a ridurre l'uso del contante, le frodi e l'evasione fiscale. Questa operazione sottolinea l'impegno della BEI nel promuovere la digitalizzazione e l'innovazione delle imprese e dell'Amministrazione Pubblica, elementi chiave del PNRR".

"Siamo orgogliosi che la Banca europea per gli Investimenti abbia riconosciuto il nostro impegno costante nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi volti a promuovere l'affidabilità e la sicurezza dei pagamenti digitali, due requisiti fondamentali per contribuire alla loro diffusione nei paesi europei in cui operiamo - ha detto Mingrone - Quest'accordo è un'ulteriore conferma di come anche importanti realtà come la BEI riconoscano a Nexi il suo ruolo fondamentale nello sviluppo e nel sostegno alla digitalizzazione dell'Europa".