(Teleborsa) - VIMI Fasteners, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella progettazione e produzione di organi di fissaggio ad elevato contenuto ingegneristico, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi consolidati pari a 30,0 milioni di euro, di poco inferiori ai 31,2 milioni di euro del primo semestre 2023 (-4,0%), come conseguenza del rallentamento dei mercati cui si assiste a livello internazionale.

L'EBITDA risulta pari a 3,6 milioni di euro, pari al 11,89% dei ricavi, in linea con i 3,6 milioni di euro (11,55% dei ricavi) del 30 giugno 2023 (4,1 milioni di euro di EBITDA adj al 30 giugno 2023, pari al 13,2%).

Il gruppo chiude il primo semestre con un risultato positivo di 0,4 milioni di euro, rispetto ad un risultato di 1,3 milioni di euro rilevato nel primo semestre 2023, in seguito alla rilevazione di oneri finanziari netti per 0,7 milioni di euro (rispetto ad un impatto pressoché nullo della componente finanziaria al 30 giugno dell'esercizio precedente).

Al 30 giugno 2024 si rileva, infine, un miglioramento del livello di Indebitamento Finanziario Netto, che raggiunge un valore pari a 22 milioni di euro, rispetto ai 23,9 milioni di euro del 31 dicembre 2023 e i 26,6 milioni di euro rilevati al 30 giugno 2023 successivamente all'acquisizione della società Filostamp, a riprova della capacità del Gruppo di generare cassa.