(Teleborsa) - Lindbergh, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nell'offerta di servizi, prodotti e soluzioni di logistica, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi pari a 15,61 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto al 30 giugno 2023. L'EBITDA è pari a 2,14 milioni di euro, in aumento del 18%, con un EBITDA margin del 13,5% (pressoché in linea rispetto al 13,8% del primo semestre 2023). Il risultato netto cresce del 12% a 847 mila euro.

"Sapevamo che il 2024 sarebbe stato l'anno delle novità e di nuova linfa per il nostro percorso di crescita, l'abbiamo voluto fortemente - ha commentato l'AD Michele Corradi - L'accelerazione delle acquisizioni nel settore HVAC lo dimostra, insieme ai contratti e progetti che abbiamo chiuso nel settore del lusso in tema di Economia Circolare. Tutto questo inizia a riflettersi positivamente nei numeri del gruppo, anche già da questa semestrale e sarà di certo ancora più evidente con la chiusura annuale. Parallelamente, nel primo semestre 2024, si è assistito ad una lieve contrazione della linea di business del Network Management, un po' più marcata in Francia. Dopo anni di crescita organica, paghiamo un periodo di stagnazione dell'economia tedesca che ha influito sui piani di sviluppo dei nostri principali clienti. Tuttavia, la strategia di differenziazione del business si sta rivelando un'ottima alleata e sono convinto che sia l'unica via per proseguire speditamente nel percorso di valorizzazione del gruppo".

L'Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo al 30 giugno 2024 è passivo (debito) e pari a 4,90 milioni di euro, in aumento di 1,1 milioni di euro (+29%) rispetto al 31 dicembre 2023. Gran parte dell'aumento è dovuto alla contabilizzazione dei debiti verso i venditori derivanti dall'attività di acquisizione nel settore HVAC con scadenza oltre giugno 2025.