(Teleborsa) - Raiffeisen Bank International (RBI), banca austriaca e tra gli istituti europei più esposti alla Russia, ha firmato un accordo sulla vendita della sua quota dell'87,74% in Priorbank JSC e delle sue sussidiarie a Soven 1 Holding Limited, un investitore degli Emirati Arabi Uniti. La transazione, il cui closing è previsto per il quarto trimestre del 2024, segna l'uscita dalla Bielorussia.
Alla chiusura, si prevede che la transazione avrà un impatto negativo stimato di circa 300 milioni di euro sull'utile consolidato di RBI Group, derivante principalmente dalla differenza tra prezzo di acquisto e valore contabile di Priorbank JSC. Inoltre, prevede che l'impatto sul CET1 ratio di RBI Group, esclusa la Russia, sarà di circa -5 punti base.
Infine, prevede che la transazione avrà un ulteriore impatto negativo stimato sull'utile consolidato di RBI Group di circa 500 milioni di euro. Ciò non avrà alcun impatto sul capitale regolamentare e sui coefficienti patrimoniali di RBI Group ed è correlato alla riclassificazione delle perdite FX prevalentemente storiche attualmente riconosciute in altri redditi complessivi.