(Teleborsa) - L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale si appresta per l’ultimo trimestre dell'anno a bandire concorsi pubblici per l’inserimento di oltre 2.500 unità di personale con diverse qualifiche. Le procedure di selezione permetteranno la copertura di profili con specifiche competenze a supporto dei servizi e in ottica di generazione di valore pubblico.

Ne dà notizia lo stesso Istituto sottolineando che "in particolare, con riferimento alle figure con qualifica non dirigenziale, l'Istituto è autorizzato a bandire procedure concorsuali anche per effetto di specifiche disposizioni di legge. Ai sensi del decreto Legge n. 63/2024, si procederà a reclutare a tempo indeterminato sino a 403 unità di personale da inquadrare nell'area dei Funzionari, famiglia professionale Ispettore di vigilanza".

Inoltre, "date le ulteriori ed accresciute attività, competenze e responsabilità attribuite all’Inps ai sensi del D. lgs. n. 62/2024, si procederà all’assunzione a tempo indeterminato di diverse figure professionali da impegnare nelle attività di accertamento delle condizioni di disabilità"-

Si tratta in particolare "di 1.069 medici di primo livello per l'assolvimento delle funzioni medico-legali, di 142 unità di personale da inquadrare nell'Area dei Funzionari amministrativi e di 920 unità di personale da inquadrare nell'Area dei Funzionari sanitari, di cui 781 figure professionali delle aree psicologiche e sociali".

Previsto, inoltre, il reclutamento di almeno 16 professionisti legali. Per quanto attiene alle figure con qualifica dirigenziale, l’Istituto si appresta, infine, ad avviare le procedure per il reclutamento per almeno 15 unità dirigenziali di livello non generale.