(Teleborsa) - Science Based Targets initiative (SBTi) ha approvato i target di breve e lungo termine sulla riduzione delle emissioni assolute di gas serra (GHG) da parte di Pirelli, comunicati lo scorso marzo in occasione della presentazione dell’aggiornamento del Piano Industriale 2024-2025. In particolare, SBTi - che definisce e promuove best practice, basate su elementi scientifici, per la riduzione delle emissioni - ha validato il target "long term" di Pirelli di Net Zero al 2040, il più sfidante tra i tyre maker, ovvero di riduzione delle emissioni assolute di gas serra di Scopo 1, 2 e 3[1] di almeno il 90% rispetto all’anno di riferimento 2018.
Tali azioni sono state giudicate in linea con l’Accordo di Parigi per il mantenimento del riscaldamento globale entro gli 1,5°C. SBTi ha approvato anche gli altri obiettivi di decarbonizzazione “near term” che prevendono la riduzione dell’80% di emissioni assolute di gas serra (Scopi 1 e 2) entro il 2030 rispetto al 2018 e del 30% di emissioni derivanti dall’acquisto di materie prime, servizi e trasporti entro il 2030 rispetto al 2018 (Scopo 3).
Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo di Pirelli, ha commentato: "La validazione dei nostri target di Net Zero al 2040 da parte di Science Based Targets initiative ci rende orgogliosi, poiché conferma la solidità scientifica del percorso che ci vede impegnati su tutta la catena del valore. Un percorso che si inserisce in un contesto globale complesso e in un processo di transizione la cui resilienza deve essere supportata da obiettivi realistici e sostenibili".
Nata dalla collaborazione tra CDP, Global Compact delle Nazioni Unite, World Resources Institute (WRI) e World Wildlife Fund for Nature (WWF), SBTi ha lo scopo di guidare le aziende nella definizione di ambiziosi obiettivi basati sulla scienza per contenere l’aumento delle temperature del pianeta.
Pirelli, Science Based Targets initiative valida l’obiettivo di Net Zero al 2040
19 settembre 2024 - 20.32