(Teleborsa) - Michael O’Leary, ceo del gruppo Ryanair, è intervenuto in conferenza stampa a Milano per illustrare i programmi in vista della stagione invernale, confermando che sono in corso trattative con Save per rafforzare la presenza di Ryanair al Marco Polo di Venezia in vista dell’uscita di scena di EasyJet a partire dal prossimo mese di marzo. L’idea del ceo del gruppo Ryanair è di arrivare a basare più aerei a Venezia entro aprile 2025.
Sono 10 le nuove rotte invernali annunciate da Malpensa, con l'aggiunta di un ottavo aeromobile basato per l’inverno 2024-25 e un aumento del traffico previsto del 10%, equivalente a 4,5 milioni di passeggeri. A Milano Bergamo, invece, gli aeromobili Ryanair basati si ridurranno da 24 a 20, con cinque rotte in meno, per essere dirottati verso aeroporti come Trieste e Reggio, premiati per avere visto abolita l’addizionale municipale.
Nel 2024 il traffico di Ryanair è cresciuto nella misura dell’8%, passando da 183 milioni dell’anno scorso a 200, mentre le tariffe, scese del 15% tra giugno e agosto, saranno calate tra il 5 e il 9% nel corrente mese di settembre, ma per avere un quadro definitivo dell’andamento bisognerà attendere il consuntivo di dicembre.
Nel corso della conferenza stampa svoltasi a Milano, O’Leary ha dichiarato che, grazie all'ordine di 350 nuovi aeromobili a Boeing, Ryanair conta di passare dagli attuali 200 milioni di passeggeri annui a 300 milioni entro il 2034, e il 20% dei 100 milioni in più è prevista in Italia, ma la condizione perché cio avvenga è che venga abolita l'addizionale municipale. “Il nostro traffico in Italia potrà passare da 60 a 80 milioni di passeggeri in dieci anni se il governo italiano cancellerà la tassa municipale, a cui hanno rinunciato già, per esempio, Venezia e l’aeroporto di Abruzzo” – ha detto O’Leary.