(Teleborsa) - Il 95,6% degli italiani guarda la TV, con il 56,1% che la utilizza tramite Internet e il 33,6% via dispositivi mobili come iPad e smartphone. Tra gli under 30, queste percentuali aumentano notevolmente: il 67% utilizza la TV via Internet e il 55% via smartphone e tablet. Inoltre, il 78,9% degli italiani ascolta la radio, con una maggiore prevalenza tra i giovani per l’ascolto via mobile (24,1%). Una recente ricerca Una Media spiega quanto il marketing in rete ha una platea potenziale importante, tanto che, secondo i dati di Almalaurea, in questo settore, quasi il 58% dei ragazzi trova lavoro dopo appena un anno dalla laurea.

Attenzione però ai cosiddetti "fuffaguru", ossia coloro che organizzano e gestiscono a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari e servizi in rete nei quali si pubblicizzano modi e garantiti di fare soldi con tecniche aggressive Oggi, infatti, il nuovo approccio è offendere, denigrare e attaccare per vendere un servizio che promette di risolvere tutto.

"Stiamo assistendo a un'escalation impressionante -afferma Marco Lutzu, riconosciuto come uno dei massimi esperti di marketing e punto di riferimento in Italia per la disciplina dl copywriting a risposta diretta. Una guerra dei fuffaguru che ha l'obiettivo di far passare un'idea socialmente devastante, ossia che per essere dei professionisti, bisogna avere un aspetto senza sbavature e che trova la propria chiave di successo proprio nell'aspetto fisico, come se le competenze fossero, diciamo così, un particolare irrilevante”.