(Teleborsa) - Alla ripresa delle attività a Wall Street, ieri chiusa per la festa del lavoro, si mettono in luce le azioni Tesla, dopo aver registrato ad agosto una buona crescita delle vendite in Cina. L’aumento dei sussidi governativi e degli incentivi aziendali hanno infatti sostenuto le vendite di veicoli elettrici per quasi tutti i produttivi di auto elettriche.

In base agli ultimi dati di settore, usciti domenica, Tesla avrebbe venduto in Cina 86.697 veicoli elettrici nel mese di agosto, comprese le esportazioni, in aumento del 17% rispetto a luglio e del 3% rispetto ad un anno prima. Dal momento che le esportazioni hanno avuto una tendenza al ribasso, il dato probabilmente beneficia delle robuste vendite locali.

Agosto è stato invece un mese da record per la sua principale rivale cinese BYD, che ha venduto la cifra record di 373.083 auto, in crescita del 9% rispetto a luglio e del 36% rispetto ad un anno prima. Gli ibridi plug-in (PHEV) continuano a essere il motore principale, sostenuti da un nuovo sistema ibrido avanzato che offre un’autonomia molto più lunga.

Gli altri produttori cinesi come Li Auto e Nio hanno registrato piccoli cali ad agosto. Nio ha consegnato 20.176 veicoli nel mese di agosto, in linea con le attese, registrando un calo dell’1,6% rispetto a luglio ed una crescita del 4,4% rispetto ad un anno prima.

Nel frattempo, nel circuito pre-market, le azioni Tesla segnalano un corposo rialzo del 3,8%, mentre le azioni ADR di Nio segnano un progresso del 2,5%.