(Teleborsa) - Nel mese di luglio, le vendite di prodotti petroliferi in Italia hanno registrato un significativo incremento del 5,9% rispetto allo stesso mese del 2023, con un aumento complessivo dei consumi del 7,4%. Secondo quanto riportato da Unem, questo risultato è stato supportato da una crescita generalizzata dei principali prodotti destinati alla mobilità, inclusi quelli per il trasporto aereo, stradale e navale.

In particolare, il jet fuel ha raggiunto il suo record mensile storico con 526.000 tonnellate, mentre la benzina ha segnato un aumento dell'8,5%, un livello che non si vedeva dal 2011. Anche gli altri carburanti per la mobilità stradale e quelli destinati alla navigazione marittima hanno mostrato un trend positivo, influenzati anche dalle difficoltà di transito nel Mar Rosso che hanno allungato le rotte navali.

I prezzi dei carburanti, dopo aver iniziato a scendere nel corso di luglio, continuano a calare, con la benzina a 1,851 euro/litro e il gasolio a 1,717 euro/litro alla fine del mese. Questo calo è proseguito anche in agosto, favorito da una minore tensione sulle quotazioni internazionali.

Nei primi sette mesi del 2024, i consumi petroliferi sono aumentati dell'1,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una crescita delle vendite destinate al mercato del 2,8%. In particolare, la benzina ha mostrato un incremento del 5,2%, mentre il jet fuel ha registrato un aumento del 15,9%, superando addirittura i livelli pre-pandemici del 2019.