(Teleborsa) - L'onda lunga del venerdì nero si abbatte sui mercati del Vecchio Continente che in avvio di settimana si muovono in rosso. A pesare ancora sui mercati sono i timori di una recessione in atto negli USA e di una Fed che ora sarà costretta a tagliare lo 0,5% a settembre, dopo che un report debole sull'occupazione negli Stati Uniti ha alimentato preoccupazioni su una possibile recessione.

I dati di venerdì sul mercato del lavoro americano hanno mostrato un forte rallentamento della crescita occupazionale negli Stati Uniti, un aumento del tasso di disoccupazione e una crescita salariale più lenta.

Sul mercato valutario, poco mosso l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,094. Sessione debole per l'oro, che scambia con un calo dello 0,32%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 72,82 dollari per barile, con un ribasso dello 0,96%.

Lo Spread peggiora, toccando i +154 punti base, con un aumento di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,62%.

Tra i mercati del Vecchio Continente sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 2,67%, in perdita Londra, che scende del 2,04%, e pesante Parigi, che segna una discesa di ben -2,46 punti percentuali. A picco Piazza Affari, con il FTSE MIB che accusa un ribasso del 3,30%, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 33.026 punti.

Scendono o perdono terreno tutte le Blue Chip di Milano.

Le peggiori performance si registrano su Banca Popolare di Sondrio, che ottiene -5,43%.

Soffre Nexi, che evidenzia una perdita del 5,32%.

Seduta negativa per Banca MPS, che scende del 5,29%.

Sensibili perdite per Telecom Italia, in calo del 5,11%.

Profondo rosso per tutti i titoli del FTSE MidCap.

I più forti ribassi si verificano su Tinexta, che continua la seduta con -8,04%.

In apnea Ferretti, che arretra del 5,81%.

Tonfo di Credem, che mostra una caduta del 5,74%.

Preda dei venditori The Italian Sea Group, con un decremento del 4,78%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti:

Lunedì 05/08/2024
03:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 51,4 punti; preced. 51,2 punti)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 51,9 punti; preced. 52,8 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 50,1 punti; preced. 50,9 punti)
11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (preced. -0,2%)
11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso -3,3%; preced. -4,2%).