(Teleborsa) - Pressione sulla compagnia energetica tedesca, che tratta con una perdita del 3,74%.
Il trend di E.ON mostra un andamento in sintonia con quello del DAX. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.
Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 12,33 Euro. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 11,97. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 11,84 da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)