(Teleborsa) - Gefran, società quotata su Euronext Star Milan e attiva nella produzione di sensori, componenti elettronici, azionamenti e sistemi di controllo per l'automazione delle macchine industriali, ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi pari a 68,5 milioni di euro, che si confrontano con 71,5 milioni dello stesso periodo 2023, registrando un decremento del 4,2% (era il 5,3% nel primo trimestre). Al netto dell'effetto negativo portato dalla variazione dei cambi, la contrazione diminuirebbe a 2,6 milioni di euro (-3,6%) rispetto al dato del 30 giugno 2023.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è positivo per 13,3 milioni di euro (15,2 milioni nel pari periodo 2023) e corrisponde al 19,5% dei ricavi (21,3% dei ricavi nel 2023), in diminuzione rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente di 1,9 milioni di euro. Il risultato netto del Gruppo è positivo per 7,2 milioni di euro, confrontandosi con 7,4 milioni rilevati al 30 giugno 2023.

"Nei primi sei mesi del 2024, il Gruppo ha ottenuto risultati positivi e in linea con le previsioni - ha commentato l'AD Marcello Perini - Gefran si conferma un'azienda resiliente, come puntualmente attestano sia le marginalità, sia i flussi di cassa operativi molto positivi, questi ultimi addirittura in miglioramento rispetto agli esercizi precedenti. La progressione dei ricavi nella prima metà del 2024 è stata superiore alle aspettative, malgrado un rallentamento della domanda, diffuso nelle aree geografiche servite da Gefran e in parte compensato dall'andamento positivo dei mercati asiatici. Questi risultati sono la conferma di come lo sviluppo del mercato debba rimanere una priorità per il Gruppo.

"La mancanza di segnali di una ripresa continuativa degli ordinativi dall'Europa fa prevedere per la fine dell'anno ricavi in linea con l'esercizio precedente con una marginalità che si mantiene ampiamente positiva, garantita dall'attitudine del Gruppo nel superare le attese dei propri clienti con prodotti sempre più innovativi", ha aggiunto.

Gli investimenti nel primo semestre 2024 ammontano a 2,7 milioni di euro (6,1 milioni nel pari periodo 2023) e riguardano principalmente i reparti produttivi, le attività di ricerca e sviluppo e il rinnovo dei fabbricati che ospitano gli stabilimenti del Gruppo. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024, è positiva e pari a 23,6 milioni di euro, mentre il dato di fine 2023 era positivo per 22,7 milioni.