(Teleborsa) - Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino USA, in attesa delle decisioni della Federal Reserve (mercoledì) e di alcuni dati macro di un certo rilievo nel corso della settimana. Occhi puntati anche sui conti trimestrali delle big Tech USA. Il Dow Jones chiude sui valori della vigilia a 40.540 punti; sulla stessa linea l'S&P-500, che chiude la giornata a 5.464 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,19%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia l'S&P 100 (+0,06%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti beni di consumo secondari (+1,42%), telecomunicazioni (+0,87%) e utilities (+0,45%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto energia, che ha riportato una flessione di -0,87%.
Tra i protagonisti del Dow Jones, McDonald's (+3,74%), Walt Disney (+2,46%), Merck (+2,01%) e Nike (+1,36%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Caterpillar, che ha terminato le contrattazioni a -1,70%.
Vendite su Intel, che registra un ribasso dell'1,66%.
Seduta negativa per Salesforce, che mostra una perdita dell'1,57%.
Sotto pressione 3M, che accusa un calo dell'1,57%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, ON Semiconductor (+11,50%), Tesla Motors (+5,58%), DexCom (+5,43%) e Charter Communications (+2,65%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Sirius XM Radio, che ha terminato le contrattazioni a -5,38%.
Scivola PDD Holdings, con un netto svantaggio del 2,45%.
In rosso MercadoLibre, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,83%.
Spicca la prestazione negativa di Marvell Technology, che scende dell'1,89%.