(Teleborsa) - La Borsa di Milano chiude debole assieme alle altre Borse di Eurolandia, che si sono appesantite nel pomeriggio, dopo la partenza di Wall Street che ora vede l'S&P-500 salire dello 0,43%.
I riflettori in questo inizio di settimana sono ancora puntati sulla Fed, da cui si attende la conferma di un taglio dei tassi a settembre, mentre sul fronte Corporate sono in primo piano i risultati delle sette big tech USA.
L'Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,51%. Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,44%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,95%) si attesta su 75,65 dollari per barile.
Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +136 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,70%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,53%, senza slancio Londra, che negozia con un +0,08%, e sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dello 0,98%.
Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,51%; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,54%, chiudendo a 35.839 punti.
Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-0,98%); con analoga direzione, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,67%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+1,41%), STMicroelectronics (+1,09%), ENI (+0,98%) e Recordati (+0,87%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -3,33%.
Soffre Campari, che evidenzia una perdita del 2,86%.
Preda dei venditori Nexi, con un decremento del 2,11%.
Si concentrano le vendite su Banca Popolare di Sondrio, che soffre un calo dell'1,98%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Zignago Vetro (+7,95%), Webuild (+1,82%), D'Amico (+1,79%) e Sesa (+1,27%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Piaggio, che ha chiuso a -6,03%.
Tonfo di Ariston Holding, che mostra una caduta del 5,01%.
Lettera su Caltagirone SpA, che registra un importante calo del 5,00%.
Vendite su Moltiply Group, che registra un ribasso del 2,94%.
Tra i dati macroeconomici rilevanti:
Martedì 30/07/2024
01:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,6%; preced. 2,6%)
07:30 Francia: PIL, trimestrale (atteso 0,2%; preced. 0,2%)
09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 3,1%; preced. 3,4%)
09:00 Spagna: PIL, trimestrale (atteso 0,5%; preced. 0,8%)
09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,3%).