(Teleborsa) - "Per sostenere gli investimenti nelle PMI occorre introdurre benefici da poter far scontare immediatamente ai risparmiatori". Ne è convinto Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali, a proposito della freddezza degli investitori verso i PIR, secondo quanto dichiarato in un'intervista ad Affari e Finanza di Repubblica.
"Il beneficio differito dei PIR (non c'è prelievo fiscale sui guadagni a patto di mantenere l'investimento per almeno cinque anni, ndr) evidentemente non è ritenuto sufficiente da molti investitori - ha spiegato - Servirebbe una misura di rottura, come un beneficio all'ingresso dell'investimento verso le imprese sotto una certa dimensione, sull'esempio delle detrazioni relative alle PMI innovative".