(Teleborsa) - Pro-Gest, il principale gruppo cartario italiano che si trova in uno stato di tensione finanziaria, ha nominato Angelo Rodolfi come Chief Restructuring Officer. Rodolfi, ingegnere e manager esperto in ristrutturazioni aziendali, con expertise nel settore, prende il posto di Sergio Iasi. Quest'ultimo, che era stato nominato a fine febbraio, si è dimesso pochi giorni fa, con la società che non ha fornito alcuna spiegazione alla decisione.
Il 21 giugno l'azienda aveva comunicato il mancato pagamento degli interessi in scadenza nel mese di giugno per preservare la liquidità (pari a circa 19,55 milioni di euro di cassa disponibile).
La decisione "si inserisce in un contesto di manovra finanziaria in elaborazione, funzionale alle negoziazioni con i creditori e si innesta in un momento che vede la ripresa della capacità produttiva con valori in crescita soprattutto nelle cartiere, sia lato tissue che nella carta da ondulatori", ribadisce oggi la società trevigiana.
"Da inizio anno tutte le business units stanno lavorando con un trend positivo rispetto allo stesso periodo del 2023 e tutti gli stabilimenti del Gruppo Pro-Gest stanno producendo regolarmente con un portafoglio ordini in lenta ripresa", dichiara l'AD Francesco Zago. Nel mese di giugno 2024 si registra un fatturato totale oltre il 10% superiore rispetto al business plan, con un fatturato progressivo in crescita del 4% rispetto alle previsioni nel primo semestre.
Il 25 giugno S&P ha tagliato il rating a "SD", ovvero selective default, (da CCC), mentre il 28 giugno Moody's ha declassato il rating a "Caa3" (da Caa2) con outlook negativo.
Pro-Gest, cambia dopo pochi mesi il Chief Restructuring Officer. Fatturato in crescita
05 luglio 2024 - 16.14