(Teleborsa) - Numeri contrastanti giungono dai dati PMI della Cina stilati dal governo di Pechino e elaborati da Caixin/S&P Global Manufacturing PMI.

I dati governativi hanno messo in evidenza che l’indice PMI manifatturiero, relativo al mese di giugno, si è contratto per il secondo mese consecutivo, a quota 49,5 punti, mentre il PMI non manifatturiero è rimasto in fase di espansione (50,5 punti), seppur a un ritmo inferiore rispetto alla lettura precedente (51,1).

Secondo quanto stilato da Caixin-S&P, l'indice PMI manifatturiero è salito a giugno a quota 51,8 punti, meglio dei 51,5 punti stimati e rispetto ai 51,7 di aprile.

Va segnalato che il PMI ufficiale stilato dal governo di Pechino prende in considerazione il trend delle grandi aziende e di aziende controllate dallo Stato, mentre l’indice Caixin si riferisce alle piccole e medie imprese cinesi.

(Foto: Marci Marc)