La piattaforma di crowdfunding Opstart ha comprato backtowork. Il risultato? Si è formato il primo portale italiano per capitali raccolti in crowdfunding (equity, lending e debt) e campagne lanciate.
L’obiettivo? Dare vita a un processo di aggregazione fra piattaforme di riferimento, andando così a costituire un grande player italiano del crowdfunding, capace di competere con la concorrenza estera.
L’operazione di Opstart (terzo portale italiano di crowdfunding per raccolta), con l’acquisto di BacktoWork (quarto portale italiano per raccolta), rappresenta quindi una prima risposta a questa sfida. L’operazione è il primo caso di aggregazione fra grandi portali italiani, con un totale combinato di circa 60.000 utenti, più di 600 campagne lanciate e 157 milioni di capitali raccolti, affermandosi così come primo portale italiano per capitali raccolti in crowdfunding (equity, lending e debt) e campagne lanciate.
Quante sono le piattaforme di crowdfunding in Italia, ad oggi? E, a quanto ammonta la raccolta complessiva? Nel 2023, si parla di 57 milioni, per quel che riguarda equity crowdfunding. 26 milioni già raccolti nel 2024. 54 milioni per il crowdfunding immobiliare (importo medio ciascun investitore 6500 euro). Per equity crowdfuning e crowdfunding immobiliare, hanno fatto raccolta, nel 2024, 6 piattaforme (attive più di 6 piattaforme, ma 6 hanno fatto raccolta).