(Teleborsa) - "È una vertenza sindacale aziendale a tutela di chi lavora in Borsa italiana che non deve essere strumentalizzata politicamente". Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, in merito allo sciopero proclamato per il 27 giugno del Gruppo Borsa Italiana.

"Le organizzazioni sindacali del gruppo Borsa - prosegue Sileoni - hanno preso una decisione storica ed estremamente forte, sul piano delle relazioni sindacali, ma necessaria e comunque assunta nell'esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Qualsiasi altra lettura a questa iniziativa corre il rischio di pregiudicarne il buon esito e, conseguentemente, di danneggiare chi lavora nelle varie società del gruppo, del quale non ci sfugge, ovviamente, il ruolo fondamentale per l'intera economia italiana".