(Teleborsa) - Fincantieri, colosso italiano a controllo pubblico attivo nel settore della cantieristica navale, "esprime immenso dolore per l'improvvisa scomparsa del Generale Claudio Graziano, presidente del gruppo, che lascia un grande e incolmabile vuoto", si legge in una nota della società, dopo che Graziano è stato trovato morto a Roma.

Nato a Torino nel 1953, Graziano ha ricoperto, tra le altre cariche, quella di Capo di stato maggiore della difesa (dal 2015 al 2018) e di presidente del Comitato militare dell'Unione europea (dal 2018 al 2022).

"L'amministratore delegato e direttore generale Pierroberto Folgiero, il Consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, i dirigenti e tutti i dipendenti di Fincantieri ne ricordano con commozione le straordinarie doti umane e professionali che lo hanno da sempre contraddistinto nella sua lunga carriera", viene aggiunto.

Alcuni giornali italiani avanzano l'ipotesi di un suicidio.

"Sono sconvolta dalla notizia della tragica scomparsa del Generale Claudio Graziano - ha detto la premier Giorgia Meloni - Ci lascia un integerrimo servitore dello Stato, che in tutta la sua vita ha reso onore alla Nazione, alle Forze Armate e alle Istituzioni con dedizione, competenza e professionalità. Desidero rivolgere, a nome mio e di tutto il Governo, il cordoglio e la vicinanza alla sua famiglia e ai suoi cari".